Le Pagliare - Icaro Lorenzoni

Le Pagliare sono una preziosa testimonianza del passato mondo pastorale e contadino, suggestivi villaggi d’altura collocati tra la catena montuosa del Sirente e la profonda Media Valle dell’Aterno, ad un’altitudine di 1000-1100 metri. Questi semplici villaggi erano il luogo di migrazioni stagionali tipiche della transumanza verticale. 

In questi insediamenti agresti di altura, privi di fortificazione esterna, trasmigravano, dalla primavera all’autunno, allevatori e agricoltori dei paesi a valle, trovando nelle terre coltivabili e negli alti pascoli una fonte primaria di sostentamento. 

Le Pagliare sono tipiche casette in pietra calcarea dotate di cisterne sotterranee per la raccolta dell’acqua piovana, la quale doveva sopperire alla carenza d’acqua dell’insediamento. Oggi questi ruderi vengono ristrutturati e venduti e si stanno trasformando in luoghi di turismo. 

Sono raggiungibili dai borghi di appartenenza attraverso mulattiere che si inerpicano sopra costoni rocciosi e lungo tornanti. Un percorso affascinante, scandito dai boschi di roverella, faggio e carpino nero che si mischiano con altre essenze arbustive come il maggiociondolo, animato dai rumori improvvisi di animali selvatici o dai richiami di qualche rapace. 

Ho fatto questa strada con una vecchia e scalcagnata macchina fotografica analogica in cui ho caricato un rullino scaduto.