Compounding Dreams - Claudia Sinigaglia
Interpretati nell’antichità come messaggi divini, analizzati da Freud come espressioni dei desideri inconsci e spiegati dalle neuroscienze come risposte ai cambiamenti dell’attività cerebrale, i sogni possono darci una visione di ciò che ci preoccupa, ci inquieta, impegna i nostri pensieri e le nostre emozioni.
Nel caso di Dubai, i paesaggi onirici che si costruiscono nei paesaggi contemporanei della città sono il risultato di processi globali e storicamente contestualizzati, che intrecciano una moltitudine di sogni diversi. Una molteplicità di sogni interconnessi che riflettono una gamma diversificata di desideri, speranze, ambizioni e possibilità, che variano in base alle esperienze individuali e a fattori come la nazionalità o lo status socio-economico. Insieme, questi sogni diversificati contribuiscono a rendere possibile il sogno di Dubai di affermarsi come una città globale.
Compounding Dreams esplora uno dei primi grandi interventi di riqualificazione urbana della città di Dubai: Jumeirah Beach Residence (JBR). Lanciato nei primi anni 2000, JBR è stato progettato per attrarre sia residenti locali che internazionali, offrendo un complesso abitativo che coniuga lusso e accessibilità pubblica. Con le sue 40 torri progettate per ospitare circa 15.000 residenti, JBR riflette la crescita esponenziale della città, incarnando il paradigma di un sogno moderno.
Il progetto fotografico Compounding Dreams fa parte di una ricerca più ampia che, attraverso la documentazione delle principali città globali, indaga le trasformazioni del paesaggio urbano e le implicazioni sociali delle sue configurazioni.