La sottile linea verde - Angelo Ciccolo

Un viaggio fotografico attraverso il paesaggio delle Valli di Comacchio.

Le Valli di Comacchio, racchiuse tra il Mar Adriatico e i fiumi Po e Reno, sono un caratteristico esempio di integrazione tra ambiente naturale e attività umana e costituiscono un importante biotopo già dichiarato zona umida d’interesse internazionale per la significativa biodiversità. Questo paesaggio d’acqua si estende complessivamente per 13.700 ettari e l’attuale conformazione è da ricondursi sia all’evoluzione morfologica del Delta del Po sia all’azione antropica delle bonifiche: formatesi intorno al X secolo a causa dell’impaludamento e dell’abbassamento del suolo vicino al Delta del Po, le Valli erano caratterizzate inizialmente da acqua dolce ma nel corso dei secoli vennero progressivamente infiltrate dall’acqua marina vicina portando ad una loro trasformazione in valli salmastre. Successivamente le opere idrauliche di bonifica hanno riconfigurato questo territorio, portando al miglioramento degli assetti economici e sociali delle popolazioni che ci vivono. Le verdi lingue di terra disegnano il paesaggio e si perdono all’orizzonte: hanno determinato un habitat perfetto per la vegetazione e per molte specie di uccelli, come il fenicottero rosa, che hanno scelto questo luogo per sostare, vivere o riprodursi.