Costruttori di limiti - Roberto Inverardi

l progetto “costruttori di limiti” indaga l’espansione del quartiere di Sachsenhausen attorno all’omonimo campo di concentramento in funzione dal 1936 al 1945.

È un racconto intimo tra l’osservatore e gli abitanti, un ritratto della loro favola di vita quotidiana che manifestano attraverso l’architettura.

Il quartiere, apparentemente composto da elementi slegati, presenta con unità un elemento che accomuna il loro modo di vivere: il limite. Questa strategia abitativa è individuabile come elemento in primo piano, è la soglia che caratterizza l’architettura attraverso gesti, impedimenti visivi, conformazioni orografiche e talvolta mediante l’architettura stessa usata per celare un’idea di vita privata lontana dagli occhi dell’osservatore.